DAL SOGNO AL SUCCESSO? INTANTO SERVE UN DREAM TEAM...
DAL SOGNO AL SUCCESSO
A tutti noi appartengono i sogni. Quasi sempre un sogno si fonda su un’ambizione. Così se banalmente (ma non è mai banale il sogno di ciascuno), per esempio, il sogno più diffuso è “sposarsi e creare una famiglia felice”, dal punto di vista imprenditoriale in ogni settore e quindi anche nell’estetica, il sogno sarà quello di creare un’azienda, una realtà commerciale, fiorente e produttiva. L’estetista o l’imprenditrice che apre, o che ha già da tempo avviato la sua attività nell’estetica, persegue e si impegna per realizzare quest’unico sogno e cioè che il suo esercizio funzioni. Il “sogno imprenditoriale” affinché si avveri pienamente dando i frutti sperati, richiede elementi chiave indispensabili, che dovranno necessariamente essere messi in campo.
DREAM TEAM. Chi gestisce un centro estetico deve innanzitutto creare il suo dream team ideale, un gruppo di collaboratori professionali considerati come la combinazione perfetta dei talenti necessari al Salone e alle sue offerte di “bellezza” (nail, manicure e pedicure, trattamenti viso corpo, trucco, ecc.), forze equilibrate, che vivono in simmetria e che collaborano. Questo presupposto mi porta a parlarvi di “squadra” e di obiettivo, e di come quell’obiettivo debba diventare per la squadra un progetto sentito e costantemente perseguito in sinergia.
LA STRATEGIA
Nel comparto estetico ogni stagione è contraddistinta da una serie di servizi “tipici” collegati a quel periodo. Si tratta di temi ricorrenti e dunque di servizi estetici che periodicamente hanno un picco di richieste, come ad esempio quelli per la sposa in primavera e all’inizio dell’autunno, oppure i trattamenti richiesti prima delle partenze per le vacanze d’estate e al ritorno, oppure quelli di Natale e per le notti di festa ecc.
STRATEGIA. La titolare del Centro, leader e capo squadra, sulla traccia di quell’agenda stagionale, dovrà condividere e raffinare anche attraverso l’esperienza o il parere della sua squadra di professionisti il progetto e orientare il team impostando una linea guida. Chiunque faccia parte della squadra, dovrà fare la sua parte…. Facciamo un esempio più pratico, magari sui servizi wedding, visto che ci sono molti matrimoni a inizio autunno. “Programmare” il dream team sul progetto matrimonio (e anche gli spazi del Salone, magari facendo comparire anche sulle pareti o nelle vetrofanie richiami al matrimonio) e predisporre e comunicare attraverso tutti i canali (volantini, social, ecc.), pacchetti promozionali dedicati che offrano “pura e totale bellezza” per lei e per lui (ma volendo, estesi anche ai testimoni, alle damigelle ecc.), è essenziale affinché il transitorio business wedding porti guadagni aggiuntivi a quelli dei servizi estetici “ordinari”.
CON UN SEMPLICE SORRISO
Gli sposi che varcheranno la soglia del Salone, richiamati dalle offerte studiate e messe in campo, dovranno subito sentirsi nel “posto giusto”, e percepire la sicurezza di potersi affidare completamente nelle mani del dream team che ha le idee e le competenze giuste, è disponibile, li “coccola” e partecipa sinceramente al desiderio degli sposi di vedersi radiosi e splendidi il giorno del loro matrimonio.
SUCCESSO. Dal sogno al successo… alle volte, oltre che con l’imprescindibile competenza professionale, ci si arriva anche con un semplice sorriso, con l’armonia e la passione che si trasmettono, e perché no, anche con l’offerta di un flûte di champagne non solo agli sposi mentre fanno la manicure, ma anche agli altri clienti presenti nel centro, che senz’altro respirando la gioia e il coinvolgimento, potrebbero poi suggerire il vostro Salone ad altri promessi sposi!
